Nel corso degli ultimi giorni, Microsoft ha condiviso un post apposito sul suo sito con cui ha comunicato di aver reso ufficialmente disponibile Windows Autopatch, un nuovo servizio che era stato annunciato per la prima volta ad aprile dell’anno corrente e che va a migliorare la gestione degli aggiornamenti, della sicurezza e della stabilità dei sistemi operativi Windows per gli utenti aziendali, più specificamente per i clienti Enterprise E3 ed E5.
Windows Autopatch: migliora la gestione di Windows per gli utenti aziendali
Andando più nel dettaglio, si tratta di un sistema che offre aggiornamenti e funzionalità di Windows 10 e Windows 11 per driver (solo quelli pubblicati come automatici, mentre i manuali non sono supportati e devono essere installati in altro modo), firmware e app Microsoft 365 tra cui Outlook, Word e Teams, grazie al quale gli amministratori IT possono guadagnare tempo e risorse per generare valore.
Il funzionamento di Windows Autopatch è strutturato attraverso l’uso di 4 anelli denominati “test”, “first”, “fast” e “broad” che vanno dal meno stabile al più stabile. Gli aggiornamenti vengono installati nei dispositivi che gli amministratori IT hanno inserito nell’anello “test” per poi passare all’anello successivo sino ad arrivare all’ultimo.
Per ciascun dispositivo che viene aggiornato, il servizio monitora le prestazioni eseguendo un confronto con le precedenti, in maniera tale da poter individuare il miglior compromesso tra velocità ed efficienza.
In caso di problemi, inoltre, è possibile sospendere il servizio ed eventualmente si può pure attuare un ripristino alle condizioni precedenti.
È bene tenere presente che Windows Autopatch non sostituisce il Patch Tuesday che prosegue senza alcuna modifica.