Windows 11 viene costantemente sottoposto ad aggiornamenti con cui vengono implementate nuove funzioni e corretti bug, spesse volte relativi alla sicurezza. Può però capitare che un update non sortisca l'effetto auspicato e che anzi non faccia altro che comportare problemi. È esattamente questo ciò che sta accadendo nel corso delle ultime ore. In Rete, infatti, si stanno moltiplicando le segnalazioni relative alla anomala riduzione delle prestazioni di scrittura degli SSD.
Windows 11: ancora problemi con gli SSD
Si tratta della seconda volta che si verifica una vicenda del genere. Già a marzo, infatti, si parlava di un calo delle performance delle unità a stato solido dopo l’installazione della patch di sicurezza di marzo 2023, con una velocità di trasferimento che passava da 7.000 MB/s ad addirittura meno di 3.000 MB/s.
Adesso, come detto, il problema si è ripresentato. Al momento, nessuno è riuscito a dare una spiegazione concreta alla cosa e non sembra esserci neppure una soluzione utile per ovviare.
Pare infatti impossibile trovare un fattore comune tra tutti gli utenti interessati, se non per il fatto che il sistema operativo di riferimento è Windows 11.
Ad ogni modo, il calo delle performance degli SSD va ad influire sul caricamento dei giochi, sui tempi di avvio delle applicazioni, sulla velocità d’avvio di Windows 11 ecc.
L’unico vero modo per risolvere momentaneamente, in attesa che Microsoft riesca a fare chiarezza e a proporre una soluzione adeguata, è disinstallare l'update KB5023778 di marzo, ma la pratica non è esente da rischi, visto che in tal modo si espone inevitabilmente il computer a problemi di sicurezza non di poco conto.