Gli utenti che hanno riscontrato problemi con lo streaming video utilizzando una connessione senza fili sul computer, saranno felici di sapere che Intel ha rilasciato un aggiornamento per i suoi driver Wi-Fi e Bluetooth che consente di far fronte al problema su Windows 11 e pure sul meno recente Windows 10.
Windows 11: nuovi driver Intel per Wi-Fi e Bluetooth
Nelle score ore, infatti, Intel ha reso disponibili nuovi driver che vanno a porre rimedio alla problematica descritta poc’anzi, oltre che alla comparsa della fatidica schermata blu della morte (BSOD).
Il download della nuova versione dei driver può essere effettuata direttamente dal sito Web di Intel: in questa sezione ci sono quelli per il Wi-Fi, mentre in quest'altra sezione quelli per il Bluetooth. L'aggiornamento, è bene precisarlo, è disponibile soltanto per Windows 11 e Windows 10 a 64 bit. Per quanto riguarda Windows 10 a 32 bit, Windows 8. 1 e Windows 7, Intel non rilascia più versioni aggiornate dei suoi driver.
In merito alle modifiche che sono state apportate, riportiamo di seguito, in modo dettagliato, i principali bug che la versione 22.190.0 del driver Intel per il Wi-Fi va a risolvere.
- Windows 11: su alcuni sistemi, i problemi di video possono essere osservati durante l'utilizzo del display wireless per proiettare lo schermo in modalità 802.11ax.
- Windows 11 e 10: alcuni sistemi potrebbero verificare prestazioni di throughput downlink degradate su canali a 160 MHz.
- Windows 11 e 10: potrebbero esserci altri problemi minori risolti che avranno un impatto sulle prestazioni, sulla stabilità o sulla funzionalità specifiche del fornitore non elencate in precedenza. Gli utenti dovrebbero aggiornare all'ultima versione.
Questi sono invece i principali bug che risolve la versione 22.190.0 del driver Intel per il Bluetooth.
- In alcuni sistemi, con una connessione Bluetooth simultanea e lo streaming con Wi-Fi, un BSOD può essere raramente osservato dopo un riavvio del sistema.
- Il driver Intel Wireless Bluetooth® 22.190.0 è stato aggiornato per includere aggiornamenti funzionali. Gli utenti dovrebbero aggiornare all'ultima versione.