L’attesissimo Windows 11 24H2, che arriverà entro la fine dell'anno ed è attualmente disponibile nel programma Windows Insider, si preannuncia come un Big Update, a differenza dell’attuale versione 23H2. Naturalmente, Microsoft vuole garantire che il sistema operativo funzioni bene sull'hardware supportato e non causi problemi agli utenti. Per questo motivo, l’azienda di Redmond impedirà ai dispositivi con software, hardware o driver incompatibili di accedere a tale versione. Il blog tedesco Deskmodder ha analizzato il file appraiser.sdb nella build 26100 e ha scoperto che Microsoft lo ha espanso con nuovi programmi che teoricamente potrebbero impedire di accedere a Windows 11 versione 24H2.
Windows 11 24H2: la lista delle app e driver che potrebbero attivare il blocco di protezione
L'elenco include app come StartAllBack ed ExplorerPatcher, che Microsoft ha recentemente bloccato nelle build 24H2, ma non solo. Sono infatti presenti altre app come, ConisioAdmin.exe (Solidworks PDM), EaseUS Disk Copy.exe (EaseUS Disk Copy Application), iCloudServices.exe (iCloud files condiviso in Explorer via WhatsApp) della v. 23H2, RadeonSoftware.exe (AMD GPU perf settings) della v. 23H2, Multi-mon + Copilot (Microsoft), MergeSdb (Microsoft), Intel IntcOED.sys (Intel), Intel IntcAudioBus.sys (Intel) (%WinDir%\System32\drivers\IntcAudioBus.sys) e Realtek 8192su Wireless USB 2.0 Adapter (Realtek) (%WinDir%\System32\drivers\RTL8192su.sys)
Vale la pena notare che Microsoft può bloccare versioni specifiche, come la versione Windows 7 di VLC. Pertanto, le versioni più recenti di tali app potrebbero funzionare correttamente sulla versione 24H2. Di solito, l'azienda avvisa gli utenti sui principali blocchi di aggiornamento nella sua documentazione ufficiale. Inoltre, mancano ancora mesi al rilascio pubblico di Windows 11 versione 24H2, quindi bisogna aspettarsi che, prima che ciò avvenga, Microsoft fornisca molte correzioni di bug e patch (sicuramente necessarie).
Com’è noto, i blocchi software si possono aggirare in modo semplice (ad esempio aggiornare a una versione più recente o disinstallando l'app problematica). Tuttavia, i blocchi hardware sono più difficili da gestire. La versione 24H2 non sarà quindi avviabile su computer molto vecchi, i cui processori non dispongono del set di istruzioni SSE4.2/4a (inclusa l'istruzione POPCNT).