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Windows 11 2022 Update: Microsoft aggiorna le CPU supportate

Microsoft ha provveduto ad aggiornare l'elenco delle CPU AMD, Intel e Qualcomm che sono ufficialmente supportate da Windows 11 2022 Update.
Windows 11 2022 Update: Microsoft aggiorna le CPU supportate
Microsoft ha provveduto ad aggiornare l'elenco delle CPU AMD, Intel e Qualcomm che sono ufficialmente supportate da Windows 11 2022 Update.
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È trascorso oltre un mese da quando Microsoft ha avviato il rilascio al grande pubblico di Windows 11 2022 Update che, al pari della versione iniziale del sistema operativo, richiede requisiti tecnici particolarmente stringenti, andando a supportare solo determinati processori. Al riguardo, circa una settimana fa l’azienda di Redmond ha pubblicato delle pagine di supporto sul suo sito con un elenco aggiornato delle CPU per l'update 22H2 che include nuove componenti.

Windows 11 2022 Update: ecco gli elenchi aggiornati delle CPU supportate

L’elenco completo delle CPU supportate da Windows 11 2022 Update si può visionare su questa pagina per quanto riguarda Intel, su quest’altra pagina per quanto riguarda AMD e su quest’altra pagina ancora per quel che concerne Qualcomm.

Nell'elenco figurano anche diversi modelli di processori Intel Celeron, Pentium Gold (in futuro chiamati semplicemente Intel Processor) e Xeon, le CPU AMD Athlon 7100 e 7200 e i processori Ryzen Threadripper PRO 5900WX

Inutile dire che, se qualcuno sperava che il proprio hardware attualmente segnalato come non supportato venisse nuovamente preso in considerazione resterà fortemente deluso. Non vi è nessuna apertura da parte del colosso di Redmond per i processori antecedenti agli Intel Kaby Lake (ottava generazione, numero "8" come prefisso nella sigla del modello) e alle CPU AMD Ryzen 2000.

Da tenere presente che molti utenti sono comunque riusciti ad eseguire Windows 11 2022 Update su hardware non supportato mettendo in atto degli stratagemmi appositi mediante cui aggirare le restrizioni, ma non si tratta della procedura ufficiale e non è escluso che la cosa possa poi comportare l’insorgenza di eventuali future problematiche, dunque resta una pratica sconsigliata.

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