Stando ai dati messi a disposizione da Quantacast, gli early adopters che hanno già usufruito dell’aggiornamento a Windows 10 non dimostrerebbero un particolare apprezzamento per il nuovo browser Web Microsoft Edge e preferirebbero invece affidarsi al più collaudato Google Chrome.
Nelle statistiche fornite dai ricercatori della società, il nuovo sistema operativo di Microsoft occuperebbe non più del 15% del traffico complessivo registrato dai propri sistemi di analisi; inizialmente (a luglio 2015) Edge sarebbe stato utilizzato dal 16% degli utenti di Windows 10, ma questa cifra si sarebbe poi velocemente ridotta e ora viaggerebbe intorno al 10% al, cioè al di sotto dell'almeno apparentemente "moribondo" Mozilla Firefox.
Al momento gli utenti di Windows 10 che usano Google Chrome si attesterebbero intorno al 70%, con un Internet Explorer intorno al 20% nel corso delle giornate lavorative, percentuale che scenderebbe poi al di sotto dei 17-18 punti del già citato "Panda Rosso" durante i week-end.
Quantacast definisce l’adozione di Windows 10 – piattaforma fornita anche come aggiornamento gratuito da Microsoft – un “successo”, mentre per il browser Internet di nuova generazione del sistema operativo l’accoglienza iniziale sarebbe stata tutto fuorché calorosa.
Via | Quantacast