L'analisi dei competitor è uno degli step di preanalisi più fondamentali per un'attività SEO. Valutare i competitor del nostro sito ci permette di comprendere quali sono le aree di miglioramento e, soprattutto, quali obiettivi possiamo aspettarci relativamente al settore ed al tempo.
Parlare di competitor, in rete, non è così banale. Un competitor della nostra azienda nella vita reale potrebbe non avere un sito, questo di fatto lo renderebbe un potenziale concorrente ma solo se non si considera l'online. Online, qualsiasi sito che sia in gara con il nostro per lo stesso settore a cui ci rivolgiamo è, di fatto, un competitor... anche uno spam engine!
Da mesi a questa parte Wikipedia è sempre più presente nelle SERP di Google, così come dimostra un simpatico post dell'ironico Matt Kazz italiano.
Non è per nulla raro che l'enciclopedia internazionale compaia ai primi posti per un numero sempre più crescente di parole chiave, anche di orientamento business, sgranocchiando posizioni ai siti aziendali di società più o meno quotate.
Quando si arriva a dover spiegare al cliente chi/cosa è Wikipedia e perché compare sempre prima di lui, si arriva al punto di chiedersi: Wikipedia è il nuovo competitor dei nostri siti/clienti?