Perdonatemi la banalità dell'internet dal sofa, ma quando ho scaricato e iniziato a provare Opera per Wii, la prima tentazione è stata proprio quella: mettermi comodo sul divano piazzato ad un paio di metri dal televisore e vedere che effetto faceva. Perdonatemi anche se non allego immagini mie, ma non sono riuscito a fare una solo foto davvero decente, sicuramente non migliore di quelle che linkerà. Tanto vale a questo punto rimandare a queste ultime, tanto rendono bene l'idea.
E allora com'è internet dal divano e sul televisore? La prima cosa che ho pensato è stata: illeggibile. E non c'è da stupirsi, visto che i siti che frequentiamo quotidianamente sono stati fatti per essere consultati a 40/50 cm. di distanza e su monitor con definizione ben superiore a quella di un normale apparecchio televisivo (per tali aspetti vi consiglio la lettura di questo intervento di Matteo Penzo su Idearium). Di norma, su Opera per Wii, un sito (in questo caso quello di Jason Kottke) appare così. La qualità della foto non rende giustizia alla visualizzazione reale, ma una cosa appare chiara: dimensioni del testo che su un PC sono adeguate su una TV non lo sono.
E allora? Se sul web in fin dei conti la cosa che facciamo di più è leggere, è inutile questo Opera per Wii? Internet dal divano dobbiamo scordarcela? La risposta è no ad entrambe le domande. Seguono considerazioni non sistematiche e frutto di qualche ora di navigazione.
Il browser è una versione speciale di Opera 9.0, con cui condivide quasi in toto il supporto a CSS e Javascript (passa pure il test Acid 2). Le funzionalità di questa versione trial sono limitate: altre sono in arrivo per quella definitiva che sarà distribuita a partire dalla prossima primavera. La barra inferiore presenta infatti solo cinque pulsanti: due per la navigazione avanti e indietro, uno per stoppare/aggiornare il caricamento della pagina, uno per accedere al menu dei preferiti, uno per tornare alla pagina principale. Niente menu contestuali (click destro), niente cronologia, niente salvataggio di file (Wii non ha un hard disk interno). L'immissione del testo avviene tramite il famoso Wiimote e una tastiera virtuale che può essere visualizzata in versione estesa o tipo tastierino dei cellulari. Sempre con il Wiimote è possibile fare lo scrolling della pagina, cliccare sugli oggetti, zoomare per ingrandire, passare alla visualizzazione a colonna singola dei siti (visualizzazione che ingrandisce notevolmente il testo pur sacrificando la struttura originale del layout). Potete farvi un'idea più precisa dando un'occhiata a questo filmato presente su YouTube. Mostra, tra l'altro, come sia stato possibile colmare un'altra mancanza del browser: il supporto della navigazione a tab.
Altri dati. Funziona Flash ma solo in versione 7. Non supporta QuickTime, Windows Media, PDF e Java. Se si clicca su un link che punta ad un archivio zip o ad un documento Word ti dice che quel Mime Type non è supportato. I cookie funzionano. Su una TV del tipo 4:3 la risoluzione video è di 800x600px, su una 16:9 è di 1024x500px (sono dati facilmente verificabili puntando il browser su BrowserHawk, come suggerisce l'autore di WiiNintendo).
Come si vede la lista delle limitazioni è corposa. Ma sarebbe sbagliato pretendere una replica perfetta delle normali condizioni di utilizzo via PC. Semplicemente ci sono applicazioni, siti e servizi che si prestano più di altri ad essere fruiti in questo modo. Non è un caso che la maggior parte dei primi utenti sia andata a verificare se YouTube funzionasse (e funziona alla grande). Io ci vedo bene anche aggregatori di news (una specie di televideo fai da te), applicazioni basate sulle mappe, servizi centrati sulle foto come Flickr, tutto cià, insomma, che va al di là della pura e semplice lettura di testi (non potrei mai leggere in quelle condizioni un lungo articolo, per dirne una). I blog? Chi usa WordPress ha a disposizione WiiPress, un plugin tramite il quale è possibile servire a Opera per Wii una versione ottimizzata del sito, con testo adeguato nelle dimensioni. Ecco, ancora una volta da WiiNintendo, un confronto tra le due versioni. Ovviamente il mondo dei siti per adulti non è rimasto a guardare...
Chi fosse interessato a capire quali sono le dimensioni ottimali del testo e del layout per adattare un sito a questo browser, può dare un'occhiata a questo Wii Portal, una delle tante starting page alternative che stanno spuntando fuori in questi giorni. Punto di riferimento può essere anche il forum ad hoc presente su MyOpera.
Ora, io non ho la sfera di cristallo, e non posso prevedere se il Wii sarà davvero un successo clamoroso come i primi dati di vendita fanno pensare. Non posso nemmeno prevedere quante persone dedicheranno tempo alla navigazione sul web come ai giochi. Sarà interessante verificare entrambe le cose, comunque, e magari un segnale sarà la crescita di siti ottimizzati per questo tipo di fruizione. Voi cosa vorreste vedere su internet dal divano di casa vostra?