Con l’ultimo aggiornamento di WhatsApp, è comparso un nuovo tasto nell'interfaccia dell'app: un piccolo cerchio azzurro e fucsia che permette di accedere direttamente a Meta AI, l’assistente virtuale sviluppato da Meta, la società madre di WhatsApp. Questo pulsante, che sta venendo distribuito gradualmente in Italia e in altri paesi europei, fa parte di una serie di integrazioni simili già presenti su altre piattaforme del gruppo, come Facebook, Instagram e Messenger. Nonostante le domande di molti utenti, al momento non è possibile rimuovere questa nuova icona.
Il tasto Meta AI serve come scorciatoia per avviare una conversazione con l’assistente, che si basa sul modello linguistico proprietario di Meta, Llama 3.2. Al momento, le funzionalità di Meta AI sono limitate principalmente alla scrittura, permettendo agli utenti di generare testi coerenti, correggere bozze e riscrivere frasi e paragrafi in base a specifiche indicazioni stilistiche o tematiche. In pratica, si tratta di un vero e proprio assistente di scrittura integrato direttamente in WhatsApp, che offre un supporto pratico durante la composizione dei messaggi.
Meta ha confermato che non si potrà rimuovere il tasto
Tuttavia, nonostante la curiosità degli utenti riguardo la possibilità di disattivare questo tasto, Meta ha confermato che non sarà possibile rimuoverlo completamente. L’azienda ha chiarito che Meta AI è stato progettato per attivarsi solo su richiesta dell'utente, quindi il cerchietto colorato non interferirà mai con l’esperienza dell’utente a meno che non venga cliccato o utilizzato esplicitamente. L'unica opzione disponibile per ridurre la visibilità del tasto è eliminare la chat avviata con Meta AI dalla cronologia delle conversazioni. Anche se questa operazione non farà sparire il pulsante, consente di rimuovere la chat in modo che non sia più visibile.
Questa mossa di Meta riflette una strategia di lunga durata per integrare l'intelligenza artificiale nelle sue piattaforme, con l’obiettivo di renderla una presenza sempre più pervasiva nelle interazioni quotidiane degli utenti. L’evoluzione di Llama 3.2, che ha già mostrato capacità avanzate come la generazione di immagini e la ricerca in tempo reale (quest'ultima ancora non disponibile in Europa), potrebbe portare Meta a rafforzare ulteriormente questa integrazione nei prossimi mesi. Con l’adozione crescente dell’AI, potrebbe succedere che sempre più utenti si abitueranno a questa novità, riducendo la necessità di nascondere il tasto Meta AI su WhatsApp.