Western Digital ha rivelato di aver subito un’intrusione non autorizzata nella rete interna. Attualmente sono in corso le indagini con la collaborazione di esperti di sicurezza esterni e in stretto contatto con le forze dell’ordine, per cui mancano dettagli più precisi al riguardo, ma pare siano stati sottrati vari dati e per limitare i possibili rischi è stato sospeso il servizio My Cloud.
Western Digital: violazione della rete interna, My Cloud sospeso
Andando più in dettaglio, la notizia è stata data direttamente da Western Digital tramite la pubblicazione di un apposito comunicato stampa apposito con cui viene fatto sapere che il tutto si è verificato il giorno 26 marzo.
Un gruppo di cybercrminali attualmente ancora ignoti sono riusciti ad accedere a vari sistemi. Non è chiaro quale sia stato il metodo sfruttato per l’intrusione, ma solitamente in circostanze del genere viene fatto uso di tattiche di ingegneria sociale.
Come anticipato, Wstern Digital ha fatto sapere che sono stati sottratti dei dati, ma non ha specificato se si tratta di informazioni aziendali oppure degli utenti.
Per evitare ogni genere di problema, però, sono state applicate misure proattive, tra cui la disattivazione di My Cloud. Infatti, provando ad accedere al servizio viene mostrato il messaggio di errore “503 Service Temporarily Unavailable“. Inoltre, la pagina dello stato conferma che il servizio è offline.
Al momento non risultano disponibili ulteriori informazioni, ma sicuramente sarà possibile saperne di più nei giorni a venire, quando verrà fatta maggiore chiarezza sull'accaduto, come spesso accade in casi di questo tipo.