L’arrivo di Android “Lollipop” 5.0 segna un importante cambio di passo per WebView, l’engine integrato nel sistema operativo mobile di Big G che si incarica di processare le App basate su contenuti HTML5, una novità destinata a velocizzare gli aggiornamenti e quindi (augurabilmente) anche le performance delle suddette App.
WebView, una tecnologia Open Source basata su Chromium (cioè la base FOSS da cui è tratto il browser/OS Chrome), verrà ora aggiornata tramite Google Play e non necessiterà quindi della distribuzione di una nuova versione completa di Android da parte del produttore OEM che ha realizzato e commercializzato il terminale.
La versione di WebView integrata in "Lollipop" è basata nello specifico su Chromium M37, una release che include novità tecnologiche rilevanti come il supporto per il protocollo WebRTC (per le comunicazioni audiovisive in tempo reale attraverso tecnologie Web native), WebAudio, WebGL e l’integrazione del nuovo design "Material" di Google.
La possibilità di distribuire versioni aggiornate di WebView via Google Play – quindi installabili indipendentemente dal sistema operativo attualmente in uso – dovrebbe garantire performance sempre migliori e rispetto degli standard Web, compito ulteriormente facilitato grazie alla gestione di una doppia release per Android e Chrome OS.
Via | The Register