Webflow: un po' WordPress e un po' Photoshop

Webflow è una nuova piattaforma per la gestione e la pubblicazione dei contenuti on-line (Content Management System o CMS) che intende eliminare la necessità di modificare manualmente il codice HTML, JavaScript o CSS, un sistema che mette l’accento sullo sviluppo visuale di un sito Web e la modifica dei contenuti in tempo reale.

Al confine tra il design e la programmazione Web, Webflow vuole rappresentare una via di mezzo che di suo offre un’interfaccia fluida, responsive e pensata per velocizzare la pubblicazione dei contenuti; gli admin possono creare i questi ultimi sotto forma di “collezioni”, una sorta di template per tipi di contenuti dinamici (ad esempio post di un blog di viaggi) definiti da diversi criteri come ad esempio il numero minimo di parole da contenere.

Un’altra funzionalità di Webflow sono le Liste Dinamiche, una modalità per organizzare le collezioni in un formato modulare e gestire velocemente e con operazioni al volo un intero sito Web. I creatori hanno pubblicato anche un video dimostrativo pensato per descrivere le potenzialità della piattaforma.

Il futuro d Webflow include la possibilità di creare siti di e-commerce e il controllo dell’accesso tramite chiavi e API personalizzate, mentre il costo di utilizzo del servizio è al momento pari a zero per un solo sito. L’eliminazione del marchio Webflow da uno o più siti (fino a un massimo di 20) costerà invece un minimo di 16 dollari al mese.

Via | Webflow