I developer di Wayland in questi giorni hanno rilasciato la nuova versione dell´erede di Xorg, se si esclude Mir, ovvero la creatura di Canonical. Wayland 1.2 porta con se importanti novità che lo rendono pronto per essere usato quotidianamente, dunque adesso la palla è in mano ai vari desktop enviroment e ai developer dei driver della GPU in special modo a Nvidia e a AMD.
Infatti la grave mancanza del nuovo display server è l´assenza dei drivers proprietari che offrono prestazioni maggiori rispetto ai loro omologhi open source. Ma passiamo alle innovazioni introdotte su Wayland 1.2: finalmente è arrivato il supporto alla gestione dei profili dei colori del monitor, si tratta di una funzione molto richiesta dal team di GNOME, e finalmente è approdata nel ramo stabile di Wayland che adesso può gestire da una comoda GUI tutti i profili di colore che desideriamo.
Altra innovazione arrivata su Wayland 1.2 è la possibilità di scalare automaticamente la singola finestre oppure l´intero display tramite Weston, il compositor del progetto. Inoltre in questa nuova release finalmente è stata raggiunta la stabilità del protocollo di comunicazione tra Wayland e i varie client.
Altra importante novità riguardante Wayland è l´annuncio del progetto Jolla, nato dalla ceneri di MeeGO: i developer infatti hanno scelto il nuovo display server per far girare il loro sistema operativo mobile. Dunque il progetto ha portato a segno un´importante traguardo e già si vedono i primi frutti del duro lavoro del team degli sviluppatori. Noi ci auguriamo che i produttori di GPU rilascino presto i loro driver per Wayland in modo tale da assicurare la migliore esperienza d´uso possibile a tutti gli utenti Linux.