La notizia giunge diretamente dal sito del World Wide Web Consortium (W3C), entro la fine dell'anno verranno diffuse le nuove indicazioni per un Web 100% accessibile.
Il processo di redazione delle WCAG 2.0 va avanti da oltre 7 anni, tra alti e bassi, tra critiche spietate e approvazioni.
L'obbiettivo non è solo quello di rendere il Web utilizzabile per gli oltre 600 mila disabili che ne fanno uso, ma di renderlo maggiormente fruibile anche per anziani, persone con problemi visivi o carenze di concentrazione.
Le nuove linee guida non puntano a rivoluzionare le precedenti, ma a renderle maggiormente fruibili indipendentemente dalla tecnologia utilizzata (HTML, XHTML ecc.) o dal software utilizzato (IE, FireFox, Opera e altri).
Il tutto si basa su quattro punti fondamentali:
- Percepibilità (I contenuti devono essere percepibili con almeno uno dei sensi;
- Fruibilità Accertarsi che gli elementi dell'interfaccia nel contenuto siano operabili da qualsiasi utente;
- Comprensibilità (Rendere il contenuto e i comandi comprensibili al maggior numero di utenti possibile;
- Durevolezza) Utilizzare le tecnologie Web che accrescono l'operatività del contenuto con le tecnologie utente e assistive attuali e future.
Non resta che aspettare, per vedere quanti siti Web e CMS aderiranno alle WCAG 2.0