Google ha evidenziato i vantaggi derivanti dall’utilizzo del codec VP9, tecnologia pensata per migliorare l’efficienza e la qualità nello streaming on-line di contenuti video che grazie all’impegno di Mountain View diventa sempre più popolare su PC e non solo.
Stando a quanto sostiene il colosso dell’advertising, VP9 è il codec video più efficiente oggi in circolazione; nel 2014, rivela Google, gli utenti di YouTube hanno guardato più di 25 miliardi di ore codificate in VP9 e, senza di esso, per miliardi di quelle ore la qualità “HD” sarebbe stata irraggiungibile.
Gli algoritmi ottimizzati di VP9 permettono di gestire flussi in streaming in alta definizione, Full HD o persino UltraHD/4K (2160p) con una banda di rete che è la metà di quella richiesta dai codec concorrenti.
E non di solo HD si parla, visto che, grazie a VP9, gli utenti connessi da quei paesi in cui le connessioni a Internet sono ancora un problema hanno più facilmente accesso alla definizione “standard” di YouTube (dai 360p in su). Da mobile, invece, la qualità di fruizione aumenta senza per questo richiedere l’aumento del consumo della banda di rete inclusa nel piano dati del provider.
Attualmente il codec VP9 è già fruibile su più di 20 dispositivi diversi, accessibile da computer grazie al browser Chrome, sui gadget mobile tramite Android e sulle Smart TV di produttori quali LG, Sony, Sharp e altri ancora.