In questi giorni Aaron Seigo, lead developer del progetto KDE, ha annunciato che Vivaldi è finalmente pronto e a breve partiranno le vendite al pubblico. Manca solo solo uno step finale, ovvero le certificazioni finali dei vari enti nazionali e sovranazionali (nel caso dell´ente UE) per poter essere commercializzato.
Il tablet ha vissuto una lunga storia travagliata: il grattacapo principale per gli sviluppatori di KDE è sorto nel momento di reperire un produttore hardware che rilasciasse al pubblico anche le specifiche dei suoi prodotti in modo tale da avere un´ottimizzazione e un´integrazione migliore con Mer, la distribuzione derivata da Debian che gira su Vivaldi.
Ovviamente Vivaldi sarà dotato di Plasma Active, ossia la versione di Plasma dedicata ai dispositivi touchscreen: ma vediamo le specifiche tecniche finali del device:
- Display da 7 pollici con risoluzione 800x600
- CPU ARM dual-core da 1Ghz Cortex-A9;
- GPU Mali 400;
- 1GB di Ram;
- 8GB di storage interno;
- fotocamera frontale da 1.3megapixel.
Come possiamo notare si tratta di un device indirizzato alla fascia bassa del mercato e infatti il prezzo non dovrebbe superare i 200 euro. Tuttavia per qualche euro in più si può trovare il famoso Nexus 7 (Android), quindi Vivaldi avrà vita difficile sin dalla sua nascita. Noi speriamo vivamente che il tablet abbiamo fortuna visto gli enormi sforzi del team di KDE e non vediamo l´ora di poterlo provare con mano appena sarà disponibile per l´acquisto.