I portavoce della Casa di Redmond hanno reso noto che il supporto ufficiale a Visual Studio 2013 è ormai in procinto di scadere. L'appuntamento con la fine del ciclo di vita di questa versione è stato fissato infatti per il 9 aprile 2024. Per quanto riguarda invece la versione successiva, Visual Studio 2015, si potrà continuare ad utilizzarla con tranquillità per tutto l'anno corrente. La sua deadline, o per meglio dire quella del suo supporto da parte di Microsoft, è prevista prevista per il 14 ottobre del 2025.
Visual Studio: roadmap per le realease
Visual Studio 2013 è per molti versi una release datata. Basti pensare che l'ultimo aggiornamento importante (il quinto in ordine di tempo) risale alla seconda metà di luglio 2015. In corrispondenza del pensionamento di questa versione Visual Studio 2019 entrerà nel periodo di aggiornamento esteso, ricevendo comunque eventuali interventi dedicati alla sicurezza. Visual Studio 2022 continuerà infine a godere del supporto mainstream, ricevendo gli aggiornamenti destinati ad una piattaforma ancora in piena fase di implementazione.
A livello concettuale, possiamo classificare Visual Studio 2013 come un tentativo di riproporre Visual Studio 2012 in una veste migliorata. Parliamo comunque di un periodo in cui la compagnia oggi capitanata da Satya Nadella aveva abituato gli utenti a frettolosi refactoring. In quegli stessi anni vi fu per esempio il rapido passaggio da Windows 8 a Windows 8.1 dopo i feedback negativi ricevuti dagli utilizzatori del primo.
Microsoft prepares Visual Studio 2013 for retirement https://t.co/kVxc58WAfi pic.twitter.com/GJ52YGgTxU
— Eric Vanderburg (@evanderburg) January 3, 2024
Visual Studio 2013 non mancava però di alcune feature interessanti, tra cui una maggiore integrazione con il Cloud di Azure, il supporto al debug cronologico anche in fase di deployment e le verifiche di scalabilità. Rispetto alla versione 2012 si ebbe anche una compatibilità maggiore con il coding in HTML 5 e CSS 3. Da non dimenticare inoltre la possibilità di lavorare su applicazioni .NET sia a 32-bit che a 64-bit.
Cosa cambia per le aziende
Una delle caratteristiche di Visual Studio 2013 è stato il gran numero di edizioni che hanno accompagnato questa versione. Comprese quelle dedicate all'ambito professionale. Le aziende che vorranno continuare ad utilizzarlo dovranno effettuare un aggiornamento non semplice. Ma non vi è alcuna garanzia riguardo al supporto per i progetti in corso. Per questo motivo sarà necessario testare i potenziali effetti di una migrazione.