Dopo aver condotto svariati mesi di test, è stata finalmente rilasciata la versione 7 di VirtualBox, il celeberrimo software per la virtualizzazione di natura multi-piattaforma grazie al quale si possono eseguire all’interno di una macchina virtuale molteplici sistemi operativi guest. L'evento era particolarmente atteso perché la nuova relase porta in dote la possibilità di installare Windows 11.
VirtualBox: ecco la relase 7 con supporto a TPM e Secure Boot
L’ultima major relase di VirtualBox, il cui download può essere effettuato dal sito ufficiale, aggiunge infatti svariate nuove funzioni e miglioramenti, in primo luogo il supporto per il chip TPM 2.0 e Secure Boot, entrambi indispensabili per poter effettuare l’installazione del più recente sistema operativo di casa Microsoft.
Addirittura è disponibile l’opzione denominata Unattended Install per effettuare un'installazione automatica di Windows 11, per cui non è necessario operare alcuna scelta e il sistema operativo verrà installato entro pochi minuti nella macchina virtuale.
Dalla finestra Unattended Install per la configurazione dell'installazione non presidiata di Windows si può altresì impostare un account utente locale, un product key (chi non ne possiede già uno può acquistare su Amazon quello per la versione Home oppure per la versione Pro), il nome dell'host e quello del dominio.
Inoltre, spuntando l’opzione relativa alle Guest Addictions e indicando il percorso del file ISO che contiene il pacchetto, ad installazione di Windows ultimata esso risulterà installato in automatico.
Tra le altre novità che la nuova relase di VirtualBox introduce vi è il supporto per la crittografia completa del contenuto della macchina virtuale, per le macchine virtuali cloud, il supporto 3D basato su DirectX 11, la possibilità di caricare una macchina virtuale nella sessione 0 (prima di accedere al proprio profilo utente) e diversi miglioramenti relativi all'interfaccia utente.-