Nella perenne rincorsa allo scettro di browser più veloce di sempre, acuita (per diverse motivazioni) dall´arrivo sul mercato di Google Chrome, Mozilla Firefox è rimasto negli ultimi tempi (e limitatamente a quest´aspetto) un poco indietro.
Opera Browser e Google Chrome (basato su WebKit) sembrano a tutt´oggi guidare questa classifica e Mozilla Foundation si dà gran da fare al fine di colmare tale gap.
L´attuale motore JavaScript di Firefox 3, SpiderMonkey, verrà probabilmente modificato già in Firefox 4 in modo da utilizzare il nuovo componente JägerMonkey: laddove l´odierno tracer JIT, TraceMonkey, non trovasse codice ottimizzabile (in cicli e strutture particolari), questo passerebbe l´esecuzione a JägerMonkey.
Il compito di JägerMonkey è quindi quello di compilare interi metodi JavaScript in codice assembly, codice eseguito poi con Nitro, il compilatore di WebKit.
Gli ultimi aggiornamenti "ufficiali" sullo stato di JägerMonkey indicano che esso abbia ricevuto il suo diploma di licenza media: il benchmark su V8 riporta che il nuovo motore sia riuscito nell´epica impresa di... eguagliare quello vecchio e basta dare un´occhiata al suo rate di miglioramento nel pochissimo tempo che è intercorso tra la riscrittura di JägerMonkey e oggi, per comprendere l´ottimismo in casa Mozilla (JägerMonkey viene rappresentato dalla linea nera, TraceMonkey da quella arancione e Google Chrome nel suo complesso da quella verde).