Portando con sé l'esperienza di chi le cose le vive tutti i giorni, il post Fare business con il web per la piccola azienda è difficile di Enrico Ladogana su Marketing Routes, è utile per allargare la prospettiva rispetto al mio parzialissimo sfogo di visitatore utente sui contenuti di qualche giorno fa.
Ne consiglio a tutti la lettura. Qui riporto un pezzo su cui mi interessa raccogliere i vostri pareri.
LÂ’ho constatato più volte, le aziende che vendono di più nel web non sono quelle che producono i migliori prodotti, ma piuttosto quelle che sono dotate dei commerciali più bravi. E questa, a mio modesto avviso, è una distorsione. Quindi può accadere, soprattutto in progettini di modesto valore, che il professionista (o la web agency) più dotato venga scavalcato da chi ne sa meno, solo per una questione di conoscenze e, ammettiamolo, perché, probabilmente, lÂ’avversario sa vendersi meglio. Alla fine però è il risultato che conta... [...]
A mio avviso chiunque faccia web, sia un consulente indipendente o una grossa azienda, dovrebbe riuscire a vendersi meglio. Dovrebbe riuscire a dimostrare sulla carta i risultati ottenuti con altri clienti, al limite utilizzare la documentazione delle esperienze di altri colleghi, senza per questo sentirsi sminuito. Alla fine lo scopo è quello di riuscire a far firmare un contratto!
Inoltre sarebbe opportuno abbandonare la politica del ribasso! Rinunciando a lavorare sottocosto (in questo mondo deve pur esistere un minimo orario, chi lavora per 5 Euro lÂ’ora non può essere definito professionista) probabilmente, dopo qualche tempo, la media dei prezzi si potrebbe alzare e nel contratto successivo il prezzo spuntato potrebbe essere più alto.
A voi la palla.