Unity e HTML5 sono i due metodi più usati per lo sviluppo di giochi, per questo motivo Jesse Freeman (Gaming Evangelist di Amazon) li ha analizzati in un suo recente "Live talk" su Develop.
Il processo di installazione di HTML5, non avendo dipendenze con ambienti di sviluppo integrati (IDE), è relativamente semplice, ma può risultare lievemente complicato per alcuni neofiti, dovendo configurare un server locale e scegliere il framework più adatto tra un'immensa mole di alternative. Dall'altro lato, Unity ha un ambiente personale che permette sia l'editing che l'esecuzione del gioco, ma, non essendo un prodotto Open Source, la correzione dei bug risulta lenta, poiché affidata al team di sviluppo di una sola azienda.
Nel processo di creazione, sempre secondo Freeman, HTML5 è perfetto per i piccoli videogiochi: JavaScript, per esempio, è un linguaggio dall'apprendimento semplice con la possibilità di implementare una vasta scelta di framework. Ma questo vantaggio ha ripercussioni sulla stabilità e sul tempo da investire nello studio del framework adatto al progetto da sviluppare. Unity, invece, è ottimo per lo sviluppo di giochi complessi in 2D o 3D; trai suoi punti di forza vi sono l'uso di C# come linguaggio di programmazione, il "Physics" interno (le leggi della fisica applicabili al gioco), la preview, il debugging e la facilità di sviluppo in generale. Mentre il fattore negativo più importante riscontrato dallo sviluppatore di Amazon è una certa rigidità della logica di programmazione.
Essendo HTML5 web-based, pubblicare un gioco online è semplicissimo: non necessita di alcun plugin ed è subito compatibile con dispositivi mobili e desktop. Naturalmente sorgono dei problemi nella pubblicazione di giochi offline. Al contrario di HTML5, Unity permette la pubblicazione "one click" multipiattaforma: una soluzione fornita dall'IDE proprietaria, semplice e veloce. Purtroppo il costo della pubblicazione per ciascuna piattaforma è una limitazione (economica) specialmente per i piccoli sviluppatori.
Freeman, in conclusione, non decreta un vero e proprio vincitore, poiché tenendo conto delle esigenze di sviluppo entrambe le soluzioni risultano efficaci, ciascuna con i suoi pro e i suoi contro.
Via | Develop