Canonical continua alacremente il suo lavoro per portare a termine la nuova interfaccia Unity, che prenderà il posto del classico desktop GNOME nella sua prossima release di Ubuntu, la 11.04. Una tra le domande più gettonate al riguardo concerne la configurazione hardware e software per il suo corretto funzionamento, dacché Unity richiede espressamente l´accelerazione grafica OpenGL.
Al fine di evitare di tagliar fuori dal bacino di utenza i sistemi senza tale tipo di accelerazione, Canonical ha deciso di sviluppare una versione con minori richieste hardware/software della stessa discussa interfaccia, al secolo Unity 2D.
Unity 2D si pone l´obiettivo della quasi-identità con Unity 3D sia dal punto di vista grafico che relativamente alla user experience, ma, appunto, è costruita in modo da risultare compatibile con ogni sistema conosciuto. L´interfaccia utilizza Qt 4.7/QML, mentre per il backend utilizzerà, quando completa, gli stessi componenti della sorella maggiore: indicators, bamf, dee, uTouch e places.
A detta di WebUpd8, che fornisce anche istruzioni per l´installazione di Unity 2D via PPA, l´interfaccia non risulta così identica alla sua sorella maggiore, ma risulta, per contro, molto più veloce:
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