Come è stato il 2010 per ciò che riguarda i Web server? L´importanza di questa domanda è rilevante, poiché l´andamento di tale settore, colonna portante della stessa Internet, definisce anche l´importanza e l´andamento del movimento open source (il principale Web server è open) e di Linux (i maggiori sistemi operativi server su cui gira Apache sono per la maggior parte Linux o Solaris).
Pingdom, elaborando i dati Netcraft (su tutti i domini, e non solamente su quelli attivi sui quali in realtà sarebbe più opportuno concentrarsi), fornisce interessanti stime circa la crescita del Web (che a dicembre 2010 conta 255 milioni di domini, con una crescita del 9% rispetto a quella già straordinaria dello scorso anno) e circa appunto la diffusione dei programmi Web server rispetto al 2009.
152 di questi 255 milioni di website risultano serviti da Apache (109 milioni erano lo scorso anno), mentre il suo principale concorrente, Microsoft IIS, serve 57 milioni di domini (in realtà i domini attivi per esso sono molti meno), anche lui incrementando il numero di installazioni in valore assoluto. Seguono, staccati, il velocissimo nginx, Google e lighttpd. Tutti in crescita sui numeri puri.
Venendo al confronto, e quindi alle percentuali di utilizzo, Apache fa un balzo innanzi di un incredibile 12.8%, confermandosi ancora una volta come il più usato e il più completo Web server in commercio, utilizzato da chi il Web "lo fa" davvero.