Il team di Ubuntu Studio ha reso disponibile la nuova versione di questa derivata ufficiale di Ubuntu 23.04 "Lunar Lobster". Tale upgrade include una serie di novità di rilievo che saranno sicuramente molto gradite al bacino di utenti del sistema operativo. Ubuntu Studio 23.04 si focalizza principalmente sulla produzione multimediale di contenuti di diversa tipologia. Proprio per questo Ubuntu Studio 23.04 implementa una serie di configurazioni software che mirano a ridurre il fenomeno dell'audio latency. In questa edizione troviamo inoltre PipeWire come sistema audio di default anche se sono presenti i rispettivi JACK e PulseAudio plugin per questioni di retrocompatibilità.
Sempre per quanto concerne la parte audio i coder di Ubuntu Studio 23.04 hanno adottato Patchance, un componente dedicato all'advanced routing completamente compatibile con PipeWire e JACK. Patchance consente appunto di eseguire il route delle diverse audio application sfruttando i diversi output e input presenti nel sistema.
Ubuntu Studio 23.04 gode di un installer completamente riscritto da zero che supporta al meglio i display ad alta densità di pixel (HDPI). Tale installer sfrutta la Zenity GTK interface per offrire all'utente una vasta selezione di pacchetti. Oltretutto direttamente da questo software si possono rimuovere i pacchetti che non si desiderano utilizzare, aggiungere i PPA Ubuntu Studio Backport, dove è presente una vasta pletora di software sempre aggiornati, e passare dalla nuova configurazione con PipeWire ad una più "classica" basata su PulseAudio/Jack che va ad installare anche lo Studio Control.
Sempre in Ubuntu Studio 23.04 è disponibile il nuovo display server Wayland anche se di base viene ancora utilizzato Xorg. Questa scelta tecnica è stata implementata per offrire un ambiente quanto più stabile possibile a diverse configurazioni hardware su cui si riscontrano diversi bug nelle sessioni animate da Wayland.
Il media d'installazione di Ubuntu Studio 23.04 è disponibile direttamente dal sito ufficiale del progetto. Ovviamente chi utilizzava già la precedente versione può eseguire l'aggiornamento tramite APT.