Novità in casa Canonical: direttamente dalla mailing list dedicata allo sviluppo di Ubuntu ci arriva la notizia che alcuni developer di Canonical sono in procinto di mettersi all´opera per realizzare un nuovo formato dei pacchetti per Ubuntu. Non si tratta di un abbandono dei deb/dkpg ereditati da Debian, ma il vero obbiettivo è la creazione di un nuovo formato da usare prevalentemente sulla versione di Ubuntu per dispositivi mobili.
Se infatti andiamo a guardare il mondo Android vediamo come i .apk la facciano da padroni: usare un sistema di repository su un device mobile può risultare scomodo per gli sviluppatori di terze parti. Ecco perché l´ideale per Canonical sarebbe appunto la creazione di un sistema di pacchetti, magari sul modello dei bundle di Android, da andare ad affiancare al sistema dei repository.
Il nuovo sistema di packaging renderebbe possibile l´installazione di software senza la necessità di essere utente root riducendo il pericolo dei software malevoli proprio come accade nella maggior parte delle ROM stock Android, che troviamo sui nostri device.
Ovviamente le applicazioni sviluppate e distribuite in questo modo si potrebbe usare anche nella versione desktop di Ubuntu quindi non c´è il rischio di creare due ecosistemi separati, cosa che Canonical non ha mai avuto intenzione di fare. Questo nuovo tipo di pacchetto dovrebbe essere realizzabile con il nuovo Ubuntu SDK, quindi il tutto dovrebbe essere pronto entro 6 mesi per il rilascio di Ubuntu 13.10.