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Diciamolo chiaramente: in Ubuntu, se c´è qualcosa da migliorare che non faccia parte del comparto prettamente desktop al quale sta lavorando il team Unity, è proprio il Software Center. Se da un lato infatti l´idea è stata comunque più che innovativa per Linux nel campo desktop, comunque il codice alla base del programma necessita molto lavoro, insieme, soprattutto, alla sua interfaccia grafica.
Ciò a cui stanno lavorando gli sviluppatori per il momento sembra qualcosa di molto simile al Mac App Store, in parte, e in maniera più evidente al Chrome Web Store (e Android Market in versione web) di Google; dato che ormai il trend in fatto di UI sembra proprio quello dei due maggiori store di applicazioni, Canonical quindi attinge a piene mani dal già esistente.
Un do ut des che coinvolge un po´ tutto il panorama dei sistemi operativi come prodotti; Ubuntu ha rese note alle masse le meraviglie di un sistema di gestione del software centralizzato, Apple lo ha migliorato, e ora i concetti tornano indietro rinnovati di nuove idee. Un sano esempio, insomma, di cooperazione mischiata a della sana concorrenza.