Fornire ai propri utenti applicazioni sicure, affidabili e funzionali: con questo obiettivo il team di Ubuntu ha dato alla luce Ubuntu Application Review Process, un programma mirato alla verifica qualitativa dei software disponibili per l´installazione all´interno della distribuzione GNU/Linux sudafricana.
Un apposito team, l´Application Review Board, si occuperà di esaminare le applicazioni proposte dagli sviluppatori, e nel caso in cui l´analisi vada a buon fine, provvederà all´inclusione della stessa all´interno dell´Ubuntu Software Center.
Questo nuovo processo di revisione delle applicazioni coinvolgerà però unicamente quelle non ancora disponibili nei repository ufficiali forniti da Canonical, e non riguarderanno quindi gli aggiornamenti di quelle già presenti. Nemmeno le librerie dalle quali dipende l´applicazione sottoposta al vaglio della board saranno coinvolte nell´esame.
Come prevedibile, condizione necessaria ma non sufficiente all´approvazione è il rilascio del sorgente sotto licenza Open Source. Le linee guida prevedono inoltre una serie di punti da soddisfare, come l´aver compilato il sorgente per essere impacchettato in /opt, un processo di installazione e disinstallazione il più pulito possibile, e così via. La pagina Wiki dedicata ad AppReviews espone chiaramente ogni informazione necessaria all´approvazione, e spiega come procedere all´invio dei pacchetti da revisionare.