Gli sviluppatori di Canonical stanno da tempo lavorando su Mir, ovvero il display server che in un futuro non definito prenderà il posto di Xorg su Ubuntu. Il gruppo infatti ha scelto di sviluppare un soluzione "fatta in casa" invece di rivolgersi al team di Wayland.
Ovviamente avere un progetto proprio ha sia vantaggi che svantaggi, ma solo il tempo potrà rivelare se Mir è stato un buon investimento per Canonical. In questi giorni i developer di Mir hanno annunciato che stanno iniziando ad esaminare le Vulkan API.
Si tratta di un importante annuncio per la comunità Linux, infatti le Vulkan sono le eredi delle OpenGL e rappresentano il futuro, soprattutto nei sistemi Unix-like, per quanto riguarda la gestione dei giochi 2D/3D. Le Vulkan sono molto simili alle Mantle e offrono anche prestazioni migliori, AMD ha infatti annunciato che nel prossimo futuro offrirà un supporto per le Vulkan nei suoi driver, senza che lo stesso progetto Mantle potrebbe essere chiuso.
Le Vulkan consentono infatti una migliore gestione delle performance della macchine attualmente in commercio, permettendo di evitare un eccessivo stress della CPU così come le temperature elevate. Anche i developer Intel hanno annunciato l´inizio dello studio delle Vulkan API, in modo da sviluppare un driver per Linux.
Dunque la scelta dei coders di Ubuntu è tutt´altro che frettolosa, il supporto a Vulkan non dovrebbe essere una feature difficile da ottenere, infatti queste nuove interfacce per la programmazione sarebbero state disegnate per non essere OS-centriche ma del tutto modulari e indipendenti dall´ambiente in cui si sceglie di utilizzarle.
Via Phoronix.com