Nemmeno il tempo di testare la quinta versione Alpha di Ubuntu Hardy, che il team di sviluppo ne sforna una nuova versione: la sesta, che arriva puntuale come sempre. Si tratta, quindi, dell´ultima alpha, prima del passaggio alle versioni Beta.
La roadmap prevista sembra dettare tempi ragionevoli, che a meno di particolari ostacoli potranno essere rispettati dagli sviluppatori Canonical.
Le novità introdotte in questa release non sono tantissime, in quanto ci si avvicina sempre di più a quella che sarà la versione stabile: per questo motivo, si vuole cercare principalmente di rendere il sistema operativo quanto più possibile sicuro ed affidabile, con buone prestazioni.
Da notare l´introduzione di GVFS al posto di GnomeVFS come strumento di astrazione integrato in Nautilus e l´inserimento di umenu all´interno dell´installer di Ubuntu per Windows.
Il cammino verso la versione finale di questa che sarà la prossima release LTS, ovvero con supporto a lungo termine, si abbrevia sempre di più. Per testare questa sesta alpha, è possibile scaricare le immagini ISO dai mirror.