I coder di Ubuntu Cinnamon hanno reso noto alla propria community di utenti ed appassionati che la distribuzione è ora un delle flavor ufficiali di Ubuntu. La futura release di Ubuntu Cinnamon, ovvero quella basata sui pacchetti di Ubuntu 23.04 "Lunar Lobster". sarà quindi un'edizione spinoff "certificata" di tale sistema. Ubuntu Cinnamon nasce nel 2019 e dopo ben tre anni di sviluppo ed evoluzione il team di contributor e maintainer volontari ha ricevuto questo nuovo status che certifica i loro sforzi per rendere l'esperienza utente ottimale ed al pari delle altre edizioni alternative di Ubuntu.
Come è forse intuibile dal nome Ubuntu Cinnamon è una derivata che si focalizza sull'ambiente grafico open source Cinnamon, a sua volta fork di GNOME Shell, che viene sviluppato dai programmatori che stanno dietro a Linux Mint. In buona sostanza si tratta di una soluzione ideale per tutti coloro che non sono soddisfatti dal desktop environment di riferimento di Ubuntu, ovvero GNOME, e cercano quindi un ambiente desktop alternativo che non si distacchi troppo dai paradigmi di utilizzo classici a cui sono abituati gli utenti Linux di vecchia data.
I developer di Cinnamon infatti si sono dati l'obbiettivo di prendere tutti gli aspetti migliori del vecchio GNOME 2 e di fonderli con le innovazioni presenti su GNOME 3, prendendo quindi il meglio da entrambi ed eliminando gli aspetti obsoleti o controversi. L'essere inserita tra le flavor ufficiali della distribuzione permetterà a tale derivata di essere distribuita anche come edizione LTS (Long Term Support) l'anno prossimo con l'arrivo di Ubuntu 24.04 LTS.
Ufficialmente per poter essere inclusi nelle versioni LTS è necessario che una derivata ufficiale completi almeno due cicli di rilascio standard, ovvero le major release build semestrali, quindi Ubuntu Cinnamon non dovrebbe avere problemi in tal senso. Si tratterà quindi di un traguardo molto importate per il progetto che è nato solo pochi anni fa.