Il team di coder di Ubuntu Budgie, la flavor ufficiale dedicata al desktop environment open source Budgie, hanno reso disponibile la nuova versione stabile del progetto. Ubuntu Budgie 23.04 si basa sui medesimi pacchetti software presenti in Ubuntu 23.04 "Lunar Lobster" dunque gode delle stesse innovazioni e di tutti gli aggiornamenti dei software integrati nella distribuzione e nel media d'installazione. Ubuntu Budgie 23.04 è stata equipaggiata con Budgie 10.7, ovvero l'ultima release dell'ambiente grafico che include diverse novità di rilievo che vanno a migliorare la già buon UX (User Experience) di questo insieme di programmi. In Budgie 10.7 troviamo ad esempio il tanto atteso supporto ai PC dotati di due GPU (Graphics Processing Unit).
Dunque gli utenti di Ubuntu Budgie 23.04 possono godere del supporto out-of-the-box ad una vastissima serie di computer in commercio che dispongono di tale configurazione hardware. A partire da questa versione l'utente può selezionare dal Budgie Menu quale delle due schede video utilizzare per l'esecuzione degli applicativi. Quindi se si desidera avere sempre il massimo delle performance da un determinato software è possibile scegliere la GPU più prestante, mentre al contrario nel caso in cui si voglia risparmiare batteria ci si potrà affidare a quella meno potente.
In Ubuntu Budgie 23.04 è reperibile la nuova feature denominata "personal user menu" che permette di avviare il file manager di sistema direttamente all'interno di una cartella preimpostata dall'utente, come ad esempio la home directory oppure la cartella download o documenti. In Budgie 10.7 sono stati aggiunti dei pulsanti che consentono l'accesso rapido ai setting di sistema ed al Control Center. Sempre in tale build è possibile trovare anche il nuovo Power Dialog, un pannello pensato per velocizzare l'accesso a determinate feature della distribuzione come: il reboot, il blocco della sessione, l'ibernazione o la sospensione.
Il file ISO di Ubuntu Budgie 23.04 è disponibile sul sito ufficiale del progetto. Gli utenti che utilizzavano una precedente versione possono eseguire l'upgrade tramite APT.