A volte avere un portale attraverso il quale diffondere documenti su API e tecniche particolari di programmazione può essere utile, anche per mettere lo sviluppatore a proprio agio mentre ha a che fare con le piattaforme messe a disposizione da una compagnia. È questo il caso di Canonical, che seguendo la tendenza del momento, ha rinnovato developer.ubuntu.com, il sito dedicato a chi vuole sviluppare per la popolare distribuzione Linux.
Nell´articolo pubblicato su Canonical Design, vengono messe a fuoco le modalità secondo cui è stato messo a fuoco il nuovo brand, esponendo tutti i wireframe che sono stati fatti per arrivare alla versione finale del template.
È stato dato molto risalto inoltre nella fase di design, a quello che è il rapporto tra una compagnia e lo sviluppatore che si affida alle sue meccaniche; una volta realizzate le applicazioni, possono essere sottomesse al parere dei maintainer dell´archivio Ubuntu, per essere pubblicate sul Software Center.
L´aspetto comunicazionale che avviene tramite Ubuntu App Developer è importante, dato che comunque fino a ora mancava una connessione tra lo sviluppatore autonomo e il sistema di distribuzione del software; in questo modo invece è più facile per la comunità far sentire i propri bisogni, e per un team vedere il proprio lavoro accettato nei repository della distro e fruibile da qualsiasi utente.