Il team di coder Canonical è all'opera sul ramo di sviluppo di Ubuntu 23.04 nome in codice "Lunar Lobster". Questa edizione della distribuzione, la cui versione stabile è attesa per il mese prossimo, includerà diverse innovazioni di rilievo oltre ad un aggiornamento completo dell'intero stack software presente nei media d'installazione ed all'interno dei repository. Di recente i developer di Ubuntu hanno ad esempio comunicato alla propria community di tester, maintainer e contributor che le prossime build di testing di Ubuntu 23.04 "Lunar Lobster" verranno equipaggiate con Linux 6.2.
I programmatori del progetto hanno infatti deciso di bypassare completamente le precedenti release e saltare da Linux 5.19, la versione di riferimento adottata su Ubuntu 22.10 "Kinetic Kudu" e Ubuntu 20.04.2 "Focal Fossa", direttamente alla più recente edizione del kernel del Pinguino. Tale scelta ha ovviamente delle motivazioni tecniche, mancano infatti poche settimane al rilascio della stable release di Ubuntu 23.04 "Lunar Lobster" e visto che Linux 6.2 si è dimostrata una build affidabile si è preferito offrire agli utenti della distribuzione le più recenti migliorie software ed i driver open source più aggiornati, senza quindi operare delle operazioni di backporting delle diverse feature.
Ad annunciare ufficialmente l'adozione di Linux 6.2 è stato il developer di Ubuntu Dimitri John Ledkov tramite un messaggio pubblicato nella mailing list ufficiale del progetto:
"Su Ubuntu 23.04 [il ramo di sviluppo] "Lunar Lobster" non ci saranno future build con Linux 6.1. Inoltre è stata avviata l'adozione di Linux 6.2 in tutte le flavour."
Linux 6.2 implementa i nuovi driver open source per le GPU (Graphics Processing Unit) Intel Arch oltre che una serie di upgrade per i driver dedicati alle schede video AMD Radeon serie 7000/RDNA3. Sempre per quanto concerne le GPU è anche stato aggiornato il codice del firmware, contenuto nei driver Nouveau, per le GPU Nvidia GeForce RTX serie 3000. La stable release di Ubuntu "Lunar Lobster" è attesa per il prossimo 20 aprile.