Oggi il team di Canonical ha rilasciato la stable release di Ubuntu 22.04 LTS (Long Term Support). Si tratta della nuova versione con supporto a lungo termine che include cinque anni costanti di update ed aggiornamenti di sicurezza. Dunque il suo target principale sono gli utenti a cui interessa principalmente ottenere un ambiente stabile, robusto e duraturo come base per il proprio ambiente di lavoro. Le LTS rappresentano inoltre un punto di riferimento per tutti quei professionisti e per le imprese che necessitano di una distribuzione affidabile in modo costante nel tempo. Proprio grazie a tali elementi le precedenti LTS di Ubuntu vengono spesso impiegate per ospitare servizi cloud oppure all'intero degli istituti scolastici come sistema operativo di riferimento.
La precedente versione LTS della distribuzione è Ubuntu 20.04. Tale edizione sarà supportata ufficialmente fino al 2025 ma non è inconsueto che gli utenti della distribuzione decidano comunque di migrare alla nuova LTS per accedere ad un parco software più recente. Ubuntu 22.04 LTS è equipaggiata con le ultime build dei vari programmi "core" del sistema, come ad esempio: Systemd 249.11, Linux 5.15 LTS, Samba 4.15, Python3 3.10.1, Pipewire 0.3.48, GCC 11.2 e Hplip 3.21.12.
Al contrario su Ubuntu 20.04 LTS è possibile trovare un parco applicazioni molto meno recente, ma in ogni caso sempre super rodato e testato dai mantainer di Canonical. Dunque avete la necessità di mantenere un ambiente di lavoro quando più duraturo possibile è consigliabile non eseguire l'aggiornamento alla nuova major release.
Inoltre all'intero dei repository di Ubuntu 22.04 LTS sono reperibili tutti gli applicativi d'uso comune più aggiornati come Firefox 99, Chrome 100, LibreOffice 7.3.2 e VLC 3.0.16. Ubuntu 20.04 LTS di base non ha accesso a tali update, tuttavia gli utenti possono reperirli senza troppi problemi tramite un comodo pacchetto precompilato Snap o Flatpak.
Oltretutto quest'ultima release di Ubuntu viene distribuita assieme a GNOME 42, la più recente incarnazione del desktop environment open source scritto con le librerie GTK+. GNOME 42 beneficia del nuovo pannello di controllo dedicato al Remote Desktop Setup, cosi da eseguire al volo il setting delle connessioni remote, ed di un rinnovato Appearance Hub, dove sono state collocate tutte le impostazioni estetiche del desktop.
Su GNOME 42 fa il suo ritorno il tool per la cattura degli screenshot. I developer del progetto hanno completamente riscritto tale utility ed adesso si presenta in modo completamente integrato con il resto dell'ambiente grafico.