Da quando esistono le distribuzioni GNU/Linux, sicuramente il supporto principale per la loro installazione sui nostri PC è stato il CD, grazie anche alla sua capillare diffusione nei computer come supporto, arrivata ben prima delle porte USB.
Oggi tutte le distribuzioni si impongono un limite di 700Mb (limite massimo di memoria del CD) per i loro file ISO ma da oggi Canonical è la prima ad abbandonare questa regola, infatti l´immagine ISO della stable release di Ubuntu 12.10 sarà di 800Mb circa.
Questa decisione è nata dalla decennale diffusione del DVD e delle penne USB e anche per l´alto numero di programmi preinstallati su Ubuntu che costringeva gli sviluppatori ad adottare inimmaginabili workaround per limitare il numero di pacchetti da inserire nel file ISO finale. Dunque da oggi i developer potranno lavorare più serenamente sapendo di non dover più rispettare il limite dei 700Mb.