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Allacciate le cinture, si parte. Ubuntu 12.04 Precise Pangolin, LTS, previsto per Aprile del prossimo anno, inizia la sua corsa: Canonical ha aggiornato i server "cdimage" includendo la prima daily build di quello che sarà il più chiacchierato sistema operativo libero dei prossimi mesi.
Quali le novità che ci attenderanno? Dall´Ubuntu Developer Summit di Orlando in Florida trapelano alcune news (riportate dal solito ben informato Phoronix) degne di attenzione; alcune troveranno posto nella prossima distribuzione Canonical ed altre, forse, nelle successive.
Ecco alcune delle novità in ordine sparso:
- Non è ancora deciso se Ubuntu 12.04 utilizzerà il kernel Linux 3.1 o si opterà per la versione 3.2 (più probabile); si parla di includere un kernel "lowlatency" non ufficiale nei repository, mantenuto dal team di Ubuntu Studio.
- Si discute di rendere più semplice la creazione e il mantenimento di pacchetti DKMS; il Dynamic Kernel Module Support è ciò che permette ai moduli out-of-tree del kernel (cioè i driver forniti da terze parti) di essere ricompilati automaticamente all´installazione di un nuovo kernel.
- Si discute di rendere l´initial RAM disk opzionale per l´avvio del sistema, e quindi lanciare direttamente il kernel dal filesystem; chiaramente per ottenere ciò si dovrebbe modificare la logica finora usata e si dovrebbero includere già nel kernel in avvio tutti i moduli necessari (tutti i moduli esistenti?). Quale guadagno, vi sarebbe un aumento di velocità nel boot.
- Si vaglia l´ipotesi di rendere possibile un login ad Ubuntu utilizzando le credenziali Ubuntu One.
- Sullo stack grafico probabilmente si avrà GNOME 3.2 con alcuni pacchetti, quelli "meno problematici", di GNOME 3.4.
- Nessuna notizia sul consumo energetico.