Le ultime notizie di Twitter riportano importanti novità: l’eliminazione dell’attributo nofollow dai link. Quindi, Twitter considera i link inseriti dagli utenti come dofollow, sia nella biografia che sui contenuti. Ne parla anche la fonte autorevole Serche Engine Roundtable in cui spiega una conseguenza: potrebbe verificarsi un aumento dei link spam. Su Twitter, i link nofollow e dofollow non sono mai stati un problema fino ad ora.
Differenza tra link nofollow e link dofollow
I professionisti di SEO e Web Marketing conoscono bene la differenza tra link nofollow e link dofollow, per questo facciamo un piccolo ripasso per comprendere al meglio la notizia.
Partiamo dal principio: i link non sono tutti uguali. Infatti, vengono definiti con l’attributo “rel” di due soli tipi, ossia, dofollow e nofollow. I primi sono utili ai fini SEO poiché trasferiscono valore a Google. Non vengono impostati manualmente, a differenza dei link nofollow che si riferiscono a un tag HTML, il quale, indica ai motori di ricerca di non dare peso in termini di posizionamento.
I dettagli della novità di Twitter
In questo periodo abbiamo notato tanti cambiamenti da parte della piattaforma: alti e bassi in borsa, l’acquisto di Musk e le dimissioni dei dipendenti… Tutto questo sta condizionato la famosa applicazione dei cinguettii.
Potrebbe trattarsi di un errore. Non si sa se Google e i motori di ricerca considerano questo cambiamento. È probabile che tratteranno questo tipo di link come sempre senza dargli importanza. Al contrario, significherebbe portare un aumento di link spam dannosi.
Gli esperti SEO hanno appreso la notizia direttamente sulla piattaforma, da Chris Silver Smith, dove ha scritto e precisato che inizialmente pensava fosse stato un errore di uno sviluppatore. Infatti, nella discussione, in tanti si sono chiesti come mai Google non ha commentato in proposito. Persino Gleen Gabe ha detto che è una cosa molto insolita.
Non sappiamo ancora per certo cosa ha deciso Twitter per i link dofollow e nofollow, lo scopriremo presto.