Il titolo di questo post nasce da una storpiatura di una frase proveniente dal mondo scout, che dice: "Lo scoutismo è per tutti, ma non tutti sono per lo scoutismo".
Questa mi ha fatto molto pensare all´open source, dove da diversi anni è possibile trovare in rete una rosa di programmi molto ampia, che copre quasi (il quasi è d´obbligo) tutte le necessità dell´utente medio.
Si pensi infatti a OpenOffice, Firefox, GIMP, fino ad arrivare a GNU/Linux, sistema operativo "open" per eccellenza.
Tutti questi programmi sono disponibili ormai da diverso tempo sul mercato e molti ormai non hanno più niente da invidiare ai più blasonati concorrenti. Cosa spinge quindi gli utenti ad utilizzare ancora software "protetto"?
Per quanto riguarda l´adozione di GNU/Linux come sistema operativo principale un grosso freno è dovuto alla mancanza di driver per le principali periferiche attualmente presenti sul mercato. Ma per le applicazioni generiche? Credo che una forte motivazione dipenda dai requisiti che un programma open source deve necessariamente avere per poter essere usato da tutti: facilità di utilizzo, attenzione alla sicurezza, supporto a eventuali problemi e nuove funzionalità.
Voi cosa ne pensate?