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Truffe online: occhio a pseudo venditori di pellet e piastrelle

Due uomini, un 70enne e un 66enne sono stati arrestati per aver condotto numerose truffe online ai danni di ignari utenti.
Truffe online: occhio a pseudo venditori di pellet e piastrelle
Due uomini, un 70enne e un 66enne sono stati arrestati per aver condotto numerose truffe online ai danni di ignari utenti.
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Due uomini anziani, rispettivamente di 70 e 66 anni, sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza con l'accusa di aver orchestrato 31 truffe online ai danni di clienti ignari. I due truffatori utilizzavano identità altrui, fornite da persone in difficoltà economiche che accettavano di prestare i loro dati personali in cambio di denaro.

Le indagini sono iniziate a seguito della segnalazione di operazioni sospette su diversi servizi di money transfer. Le autorità hanno rintracciato queste operazioni fino a un singolo individuo, il 70enne, il quale reclutava persone bisognose per utilizzare le loro identità come copertura per le sue attività fraudolente.

Il metodo usato dai truffatori era semplice ma efficace: il 70enne pubblicava annunci online per la vendita di pellet, attirando così potenziali acquirenti. Dopo aver stabilito un contatto telefonico con i clienti, questi ultimi inviavano il denaro per l'acquisto del combustibile, che però non veniva mai consegnato. Per condurre le trattative, il truffatore si serviva di false generalità, carte di pagamento e conti bancari intestati a terzi. Il denaro veniva poi ritirato personalmente dal truffatore presso banche o uffici postali.

La scoperta del complice

Una perquisizione nella residenza del 70enne ha portato alla scoperta di un secondo complice, un uomo di 66 anni. Le autorità hanno sequestrato numerosi smartphone, carte prepagate intestate a terzi, documentazione bancaria, contanti e 470 euro in banconote false.

Le conversazioni trovate nei cellulari sequestrati hanno permesso alla Guardia di Finanza di risalire al 66enne, che operava con lo stesso metodo del suo complice. Quest'ultimo è accusato di aver perpetrato 23 truffe online relative alla vendita di vari oggetti, tra cui automobili, piastrelle, ricambi per auto e moto, motori marini, batterie acustiche e racchette da tennis.

È fondamentale rimanere sempre vigili e diffidare di offerte troppo allettanti, specialmente quando provengono da sconosciuti. Il caso sottolinea l'importanza di adottare precauzioni adeguate per evitare di cadere vittima di truffe simili.

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