Il fenomeno delle truffe finanziarie online continua a crescere, e nel 2023 ha registrato un aumento del 12%, come riportano i dati delle autorità di polizia e vigilanza. Con più di 3.400 casi segnalati solo nell’ultimo anno, il volume d’affari illegale ha superato i 110 milioni di euro. Questi ingenti guadagni illeciti derivano dall’inganno ai danni di migliaia di vittime, attirate da promesse di profitti facili e veloci.
Una delle truffe più comuni si sviluppa sui social media, tramite post che offrono un investimento minimo in cambio di guadagni straordinari. Per rendere il tutto più credibile, questi annunci spesso includono video deepfake di personaggi noti, tra cui Elon Musk, Giorgia Meloni e Sergio Mattarella.
Ad esempio, in un recente video falsificato, Musk appare accanto alla presidente del Consiglio Meloni, e si dice convinto che esista una piattaforma nascosta capace di generare guadagni sicuri fino a 40.000 euro mensili. Nel video, Meloni “conferma” addirittura la validità dell’investimento, suggerendolo agli italiani. Questa sceneggiatura ben costruita è stata progettata per trarre in inganno anche gli utenti più attenti, portandoli a investire denaro su piattaforme false.
Oltre mille siti sospetti segnalati dalla Consob
Altri personaggi italiani, come Giovanna Botteri e Fabio Fazio, sono stati presi di mira in deepfake che li ritraggono mentre “rivelano” segreti per arricchirsi rapidamente, come un ipotetico investimento su una piattaforma chiamata Bit Reopro, che prometterebbe ritorni milionari.
A conferma della pericolosità di questi fenomeni, la Consob ha inserito su una lista nera oltre 1.150 siti sospetti e ne ha oscurati altri quattro proprio lo scorso ottobre. Tuttavia, nonostante le azioni di contrasto, le truffe continuano a circolare, riapparendo sui social con piccoli cambiamenti di nome e descrizione.
Questi annunci attirano le vittime offrendo un investimento iniziale “abbordabile”, solitamente intorno ai 250€. Prospettare guadagni fino a 34.600€ al mese rende facile cedere alla tentazione, ma dietro queste promesse si cela una fitta rete di truffatori.