Mozilla ha un ruolo fondamentale da giocare per il fattore apertura, soprattutto nel settore mobile: a dirlo è Tristan Nitot, portavoce di Mozilla in Europa, ospite d´onore per la ConfSL ad Ancona di oggi e domani, ed intervistato da WebNews proprio su questo tema: un settore mobile che all´open source ha ancora tutto da dare.
Mozilla, essendo una organizzazione non-profit devota al mantenimento di una Internet aperta, ha sicuramente un ruolo da giocare.
Penso che Mozilla possa cambiare le cose a vari livelli. Vedrete presto una nuova versione di Firefox per gli smartphone Android, con una “interfaccia utente nativa”. Abbiamo messo molto lavoro in questa release, che ora è in beta ancora per qualche giorno. È estremamente veloce e divertente da usare, e porta ciò che la gente ama generalmente di Firefox: facilità d’uso, personalizzazione e privacy. Avere un grandioso browser Web sul tuo telefono è un primo passo nella direzione dell’apertura quando si parla di smartphone.
[...] Infine, c’è un importante progetto che prende il nome di “Boot to Gecko” (o “B2G” in breve). Con B2G, vogliamo rendere l’Open Web una piattaforma per i dispositivi mobile. Semplicemente, è costituito da 3 livelli: un kernel Linux, Gecko (il nostro motore di rendering), e le applicazioni Web. Ogni pezzo dell’interfaccia utente è costruito usando tecnologie Web… Per cui quando chiami un numero o leggi un messaggio o cerchi un contatto sulla tua agenda degli indirizzi, stai usando pagine Web archiviate in locale (insomma, non serve la connettività Internet per effettuare una chiamata).
Parole "amiche" anche verso Internet Explorer, da un Nitot molto politically correct:
È bello vedere che Microsoft stia di nuovo investendo su Internet Explorer. Mozilla vuole che tutti gli utenti abbiano un browser moderno, qualunque sia il brand, perché i vecchi browser rallentano il progresso del Web e prevengono gli sviluppatori Web dall’usare moderne tecnologie quali HTML5, nuove WebAPI ed altre innovazioni. Ricordate: abbiamo creato Firefox per riportare possibilità di scelta e innovazione sul Web, e come organizzazione non-profit, una crescita salutare del Web è più importante delle nostre priorità!
Per chi fosse interessato, consigliamo di leggere l´intervista intera, comprensiva di domande, poiché probabilmente Mozilla, con Boot to Gecko e Firefox, per il tempo a venire sarà uno stakeholder chiave del panorama open source, specialmente in campo mobile.