Tizen 3.0: porting a 64 bit e passaggio a Wayland

Il giorno 11 novembre Samsung ha organizzato una conferenza stampa a Seoul per presentare la nuova major release di Tizen, progetto nato dalla ceneri di MeeGo. Questa nuova major release doveva essere accompagnata dalla presentazione dei primi device di Samsung con Tizen ma alla fine la ditta coreana ha deciso di rimandare il loro lancio al 2014. Tuttavia la presentazione di Tizen 3.0 è stata davvero interessante perché ha portato parecchie novità all´interno di questo sistema operativo mobile a cominciare dal porting a 64 bit e dunque al supporto ai nuovi SoC ARM64 che dovrebbero arrivare sul mercato proprio nel 2014.

Anche se Samsung investirà ancora pesantemente su Android per i prossimi anni è chiaro che i suoi vertici cercano una "via d´uscita" per il futuro. Questa nuova strategia potrebbe essere rappresentata da Tizen ovvero un ambiente basato sempre sul kernel Linux e sulle librerie grafiche Qt, dunque non molto dissimile da quello che sta realizzando Canonical con Ubuntu Touch anche se lo sviluppo di Tizen è decisamente più chiuso.

Altra grande novità in arrivo per Tizen 3.0 è il completo passaggio a Wayland, infatti nelle precedenti versioni Samsung aveva scelto Xorg come display server in attesa di svilupparne uno proprio, tuttavia con l´arrivo di Wayland l´azienda sembra aver deciso di utilizzare ciò che già aveva a disposizione, e questo sarà sicuramente un bene per il progetto Wayland visto che si vedrà pushare codice da Samung per il prossimo futuro, soprattutto per quanto riguarda i driver per i SoC ARM64.