Tim Berners-Lee ospite a Campus Party 2019

Tim Berners-Lee, l'informatico britannico che ha inventato il web così come oggi lo conosciamo, sarà ospite dell'edizione 2019 di Campus Party. Il tanto atteso incontro avverrà il 25 luglio, presso la Fiera di Milano Rho, e per l'occasione l'organizzazione dell'evento ha pensato a diverse e interessanti iniziative. Fra tutte una nuova "call for ideas" per i 650.000 campuseros che parteciperanno alla manifestazione mondiale, provenienti da 14 Paesi.

Si tratta di un appuntamento importante, quello con il padre del web, a 30 anni dall'apparizione online della primissima pagina Internet. Un'occasione unica per i partecipanti a Campus Party, i quali potranno conoscere da vicino una delle personalità più importanti della nostra era, l'informatico che ha letteralmente cambiato il modo in cui viviamo.

Tim Berners-Lee a Campus Party: i dettagli

Così come già accennato, la presenza di Tim Berners-Lee è confermata per il 25 luglio: l'informatico terrà un intervento per parlare del futuro della Rete. Per l'occasione, Campus Party ha lanciato la "call for ideas" globale "WORLD WIDE WE_” (il Web che vorrei), per coinvolgere oltre 650.000 campuseros in 14 Paesi mondiali. Fra questi verranno scelti quattro finalisti, i quali potranno presentare le loro idee direttamente a Tim Berners-Lee, durante l'incontro presso la Fiera Milano Rho.

Tra gli spunti per questa call, idee per creare un web migliore, partendo dalla lotta alle fake news e passando per il fenomeno dell'hate speech, dalla difesa della privacy al web di domani. Tutti i 4.000 giovani partecipanti di Campus Party in Italia potranno lanciarsi nel dibattito e nella creazione di idee e progetti, come nel pieno spirito dell'evento.

Non è però tutto, poiché Tim Berners-Lee avrà l'occasione di interagire non solo con il pubblico e i campuseros, ma anche con i CEO di alcune delle aziende più innovative d'Italia, nel corso di un'apposita cena. Lo scopo è quello di identificare idee disruptive e progetti concreti, anche per individuare i leader di domani e sviluppare il "sistema operativo" del nostro Paese.

Con questa iniziativa, Campus Party si conferma come un hub utile a scovare i talenti dell'universo dell'informatica, facilitando il loro incontro con le imprese, trovando delle figure professionali che siano in grado di comprendere l'innovazione e la competitività di domani.

Stando al Rapporto Excelsior 2018 di Unioncamere e Anpal, il 60% delle posizioni lavorative oggi richiede ai giovani candidati il possesso di competenze digitali, una domanda però controbilanciata dalla "fuga di cervelli", con 150.000 giovani andati all'estero negli ultimi 5 anni secondo un recente rapporto Istat.

Proprio per questa ragione, per favorire questo incontro, Campus Party allestirà un'area Job Factory in collaborazione con HRC Digital Generation, con iniziative sia di orientamento che formazione, nonché colloqui di lavoro.

Non mancheranno la creatività e la contaminazione, ad esempio con "Diventa div3rso. Diventa te stesso" in collaborazione con Nexi, leader italiano dei pagamenti digitali.

Campus Party ospiterà a Milano, nel corso di una settimana, ben 4.000 campuseros e 20.000 visitatori, per un totale di 450 ore di contenuti, 250 speaker da tutto il mondo, workshop, aree destinate al lavoro e anche una voliera destinata al test dei droni.

Per celebrare i 20 anni del web, Campus Party lancia un biglietto speciale di 30 euro, per un abbonamento di 4 giorni e quattro notti in tenda Area Village. Per l'acquisto, è sufficiente connettersi a questa pagina.