Sul blog di Steven Wittens è apparso un lungo e interessante articolo riguardante l´amministrazione dei sistemi Unix e lo strumento certamente più utilizzato da tutti i sistemisti, ovvero l´emulatore di terminale.
Secondo Wittens, e a ragione, è l´applicativo che più di tutti gli altri è rimasto indietro coi tempi:
L´interazione è strettamente limitata a un flusso lineare di tasti, sempre diretto a un solo processo. E quel processo è capace di comunicare solo in piccoli grugniti di testo, forse uniti a una modesta imitazione in ASCII art di cose che gli adulti chiamano "dialoghi", "barre di scorrimento", e "grafici".
Da qui l´idea: un emulatore di terminale basato su Webkit, e assolutamente innovativo.
Le immagini contenute nel post parlano da sole: il nuovo emulatore può mostrare qualunque cosa possa essere visualizzata da un browser; un semplice comando cat su un´immagine la può visualizzare, e ls mostra oltre ai nomi anche le icone dei file contenuti in una cartella. Il codice in versione alpha di TermKit è ospitato su Github ed è disponibile solo per Mac; per ora - ovviamente - non è previsto nessun port verso Linux.