Dopo Windows, Mac e iPhone, TeamViewer approda anche su Linux. Già da tempo era possibile usare la versione Windows ricorrendo a Wine ma ora gli utenti del pinguino potranno binari installabili in formato .rpm per Red Hat, Fedora, Suse, Mandriva e .deb per Debian e Ubuntu.
Per chi non conoscesse il software, basta dire che si tratta di uno dei migliori programmi di controllo remoto simil VNC, che in poco tempo è diventato uno tra i più usati tra i "geek" grazie alla sua semplicità di utilizzo e alla possibilità di connettersi anche a postazioni remote che si trovino dietro NAT.
Non fatevi "ingannare" dalla disponibilità di una "versione per Linux", non si tratta di una versione nativa. Installando il software si capisce come ad essere utilizzato sia sempre Wine. Lo si capisce già dando un "top" da terminale: il processo richiamato ha estensione.exe, nella fattispecie TeamViewer.exe e un altro indizio è la presenza del processo wineserver, inoltre andando a leggere lo script di avvio di TeamViewer viene chiaramente richiamato "C:Program fileTeamViewerVersion5TeamViewer.exe".
Nonostante questo, va detto che l´applicazione, nonostante sia ancora in versione Beta per il pinguino, si è dimostrata perfettamente usabile e ha consentito con facilità di controllare da remoto una virtual machine Ubuntu 10.04 da Windows 7.
Ecco una galleria di immagini che mostrano TeamViewer in azione:
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