Da qualche settimana i developer di systemd, il nuovo gestore del boot dei demoni che sostituisce il vecchio init, hanno annunciato la disponibilità della nuova versione 205 di systemd. Questa nuova versione porta con se grosse novità infatti i developer hanno cominciato a lavorare ad un´integrazione maggiore con il kernel Linux in modo tale da ottenere vantaggi a livello di prestazioni e nella gestione delle risorse della CPU.
In particolar modo gli sviluppatori systemd stanno prendendo il controllo di cgroups ovvero quella parte di codice del kernel che si occupa dell´allocazione delle risorse alla CPU e al file system. Il codice di cgroups ha ricevuto diverse modifiche negli ultimi mesi proprio in previsione di questo rilascio di systemd.
Nel dettaglio systemd dovrebbe dialogare con cgroups usando delle API per inoltrare le richieste: grazie al duro lavoro di integrazione del codice adesso queste operazioni diventeranno sempre più veloci e facili da gestire per il team di dystemd e per il kernel Linux. Dunque non ci resta che aspettare che le distribuzioni integrino le nuove versioni del kernel e quella di systemd per verificare con mano se ci sono miglioramenti di prestazioni.