Come da "promessa", la Symbian Foundation ha cominciato a rilasciare i primi componenti dell´omonimo sistema operativo per cellulari sotto licenza open source. Si tratta in particolare del Security Package, ovvero del componente responsabile di gestire le connessioni sicure e la crittografia.
Proprio la crittografia, e alcuni leggi in materia, sono state una delle ragioni per la scelta della EPL, la Eclipse Public License. Le normative britanniche (il codice di Symbian è formalmente custodito in Gran Bretagna) sarebbero infatti potute andare in conflitto con alcuni tipi di licenza open source, in particolare nei casi in cui la licenza non vada d´accordo con la definizione britannica di pubblico dominio.
Il rilascio del Security Package, come primo componente ad abbandonare la restrittiva "Symbian Foundation License", è significativo anche dal punto di vista della sicurezza. Gli esperti di crittografia non hanno molta fiducia negli algoritmi chiusi e lontani dalla possibilità di revisione da parte di terzi. Da qui l´elezione di questo componente come capofila del nuovo Symbian aperto.
Ma siccome non di sola sicurezza vivono i telefonini, già si prospettano nuovi componenti di cui potrà sbirciare e modificare il codice. La prossima tappa andrà dritto al cuore del sistema. Appuntamento a fra tre mesi per la prima release open source del kernel Symbian.