Una nuova ricerca di Bloomberg mette in luce le differenze di reddito tra gli ingegneri del software nei vari paesi del mondo, un mercato del lavoro che tende a premiare le capacità dei singoli ma solo se questi sono abbastanza fortunati da trovarsi in uno stato particolarmente evoluto dal punto di vista tecnologico. O in un paese in via di sviluppo.
Bloomberg ha usato i dati forniti da PayScale per stilare una classifica di 50 paesi, calcolata in base ai ricavi annuali medi di un ingegnere del software inclusivi di salario, pagamento a ore, bonus, condivisione dei profitti e tutto il resto.
La Top Ten dei paesi più generosi nei confronti degli sviluppatori professionisti incorona al primo posto la Svizzera con ricavi medi per $104.200, seguono poi la Norvegia ($81.400), gli Stati Uniti ($76.000), Danimarca, Israele, Australia, Germania, Svezia, Nuova Zelanda e Canada ($57.500).
Dalla Top Ten emerge come i paesi nordeuropei siano l’habitat ideale per gli sviluppatori software, mentre gli USA arrivano solo terzi nonostante le celebri attività tecnologiche della Silicon Valley californiana.
La ricerca Bloomberg stila infine anche una seconda classifica dei ricavi, prendendo questa volta in considerazione il rapporto tra le paghe degli ingegneri del software e i ricavi medi per singolo lavoratore nel loro complesso: in questo caso a essere promossi sono paesi in via di sviluppo come Pakistan (dove i programmatori incassano una quantità dei denaro 5,56 volte superiore alla media nazionale), India, Sud Africa, Bulgaria, Cina e il resto a seguire.
Via | ITworld