Pensando all´espressione long term support (supporto a lungo termine) potrebbe tornare alla mente il mantenimento "esteso" cui sono sottoposte alcune release di Ubuntu oltre il loro naturale ciclo di vita.
Una politica simile verrà portata avanti, con il coordinamento di alcuni importanti sviluppatori, per alcune specifiche versioni del kernel Linux.
Su The H Open viene ripreso l´annuncio di Greg Kroah-Hartman in cui viene espressa la speranza che la nuova politica consenta alla maggior parte degli sviluppatori sulle nuove funzionalità, piuttosto che sulla risoluzione di problemi.
Infatti, una delle conseguenze dell´elevatissima adozione di Linux in particolari campi come quello embedded ha comportato il fatto che molte aziende hanno continuato a produrre patch per effettuare il backport di alcuni sviluppi selezionati, non volendosi assumere il rischio di perdere il proprio investimento di ore e tempo - si pensi, ad esempio, ai salti mortali che avrebbero dovuto compiersi per portare con sé un modulo binary-only ad una nuova versione del kernel, come accade sovente per le schede wireless dei router.
Da ora in poi, dopo il rilascio di una nuova release stabile (con la numerazione attuale, 2.6.xx) saranno rilasciate un paio di versioni bugfix (2.6.xx.y) per dare il tempo agli utenti di prepararsi alla transizione, e alcune versioni selezionate saranno mantenute per estesi periodi di tempo: secondo le previsioni attuali, si tratta delle release 2.6.32, 2.6.34 (per alcuni prodotti di Wind River Systems) e 2.6.35 (utilizzata da MeeGo 1.1).