Dal momento che questo articolo uscito su Business Week ha spopolato su siti come Reddit & Co. frequentati per lo più da geek e people who make websites, mi pare di non cadere nell'off-topic riproponendolo su queste pagine.
La cosa, infatti, riguarda un po' tutti, perché un po' tutti passiamo buona parte della giornata in intimo contatto con qualcosa che sin dal titolo viene equiparato ad un killer per la nostra salute: la tipica sedia da ufficio! Sì, tipo quella su cui siete seduti in questo istante, e che magari risponde in toto (sulla carta) ai requisiti della 626 :)
La lettura dell'articolo, pur non essendo ipocondriaco o facilmente impressionabile, è stata per certi versi inquietante. A parte i danni alla schiena, i problemi derivanti da una postura sbagliata e/o da un prolungato utilizzo di un oggetto che riteniamo a torto ergonomico sono tanti e variegati. Sarà per questo che nella settimana di stop che mi sono preso di recente, con scarpinate anche di 10/15km al giorno, mi sono spesso fermato ad esclamare tra me e me: "Sto bene!" :)
La parte che mi ha interessato di più è comunque quella dedicata ai rimedi o alle alternative. Una riorganizzazione degli spazi di lavoro e degli strumenti che adoperiamo che favorisca il movimento è forse al momento pura utopia. Più concretamente si possono valutare tipi di sedie che magari a prima vista tutto parrebbero meno che salutari.
L'articolo, dopo aver evidenziato come la posizione per certi versi ideale è quella che si assume sui tipici sgabelli alti da bancone di bar, cita due esempi: la Capisco Chair (a sinistra nell'immagine) e lo Swopper (a destra), una roba che mai e poi mai avrei pensato di poter associare a concetti come ergonomia e salute :). Se avete intenzione di proporli al vostro capo, sappiate che non costano poco...
Avete in qualche modo affrontato/risolto il problema nel contesto della vostra attività lavorativa?